domenica 29 novembre 2015

Lame celate nella nebbia.

Come ogni anno ecco un nuovo capitolo di Assassin's Creed uscire nei negozi. Dopo le problematiche dello scorso anno con Unity, questa volta Ubisoft ha provato ad aggiustare il tiro con Syndicate. Niente multiplayer, companion app ecc. Tutti gli sforzi sono stati dedicati alla creazione di un single player completo e godibile. Il mio parere? Missione riuscita! Vediamo quindi come l'avventura londinese dei fratelli assassini Jacob e Evie Frye sia riuscita ad ereditare il meglio del precedente capitolo e a sistemare alcune delle problematiche introducendo semplici ma efficaci idee ben implementate.

lunedì 12 ottobre 2015

Terrore nello spazio.

Dopo un anno dalla sua uscita ho finalmente potuto dedicarmi ad Alien: Isolation. Ormai quasi tutti avranno avuto modo di giocarlo o anche solo di vedere i numerosi gameplay presenti sul web, quindi penso proprio che la sua qualità sia palese per tutti. Il gioco non fa paura, no. Ti fa solo sentire in pericolo costante, come se la minaccia fosse a casa con te e la tua vita dipendesse da ogni tua minima azione! Ansia, davvero tanta ansia. Addentriamoci allora nella stazione spaziale Sevastopol e diamo un occhiata da vicino a quello che gli sviluppatori hanno realizzato per riuscire a sfornare un gioco di Alien, degno di questo nome.

martedì 29 settembre 2015

La caccia selvaggia.

Ebbene sì. Mentre tutti giocano o hanno finito Metal Gear Solid V, io ho finalmente portato a termine The Witcher 3. Penso sia il gioco che mi è durato di più in assoluto. Ho voluto esplorarlo al massimo, spolparlo il più possibile lasciando insolute solo le cose più insignificanti. E ora il viaggio è finito. Quella che era iniziata come la curiosità di esplorare un mondo a me sconosciuto è diventata la malinconia di lasciare un mondo che già un pò mi manca. Proprio come quando vai in vacanza e incontri nuovi amici sapendo che prima o poi la vacanza finirà e dovrai salutare tutti.
E' questa l'essenza di The Witcher 3 secondo me. I personaggi, le storie e il coinvolgimento emotivo. Tutto avvolto in un contesto fantasy e fanta politico che sostiene e valorizza quei valori principali senza però esserne del tutto protagonista. Vediamo di approfondire.

lunedì 31 agosto 2015

Fino all'alba.

Chi di voi l'ha giocato avrà già capito dal titolo di quale gioco sto per parlare. Sviluppato dai Supermassive e terza esclusiva Sony di quest'anno, pochi giorni fa è uscito Until Dawn, horror atipico che segue lo stile delle avventure grafiche di ultima generazione come Heavy Rain e Beyond: Two Souls di Quantic Dream. Pur non essendo stato creato dagli stessi sviluppatori le somiglianze sono evidenti e questo è tutt'altro che un male. Certo bisogna apprezzare questa tipologia di giochi. Ma Until Dawn riesce a coinvolgere fin da subito con una trama da Teen Horror Movie all'apparenza classica ma che nasconde svariate sorprese e vede il solito gruppetto di ragazzi, intenzionati a passare una vacanza tutti insieme in montagna, trovarsi coinvolti in qualcosa più grande di loro.
Entriamo nella baita.

mercoledì 22 luglio 2015

Bentornati a Gotham!

Ho completato da poco l'ultima avventura del crociato incappucciato. Per esprimere quanto io abbia apprezzato questo gioco forse basterebbe dire che da quando ho iniziato a giocarci quasi un mese fa la batmania è tornata prepotente in me e immagino anche a molti altri. Ho scoperto nuove saghe del fumetto che ancora non avevo letto, ho recuperato collezionabili che avevo ignorato ecc. Ma più importante di tutto: sono stato Batman. Come la campagna pubblicitaria non ha mai mancato di ricordare ad ogni occasione: Be the Batman - Tu sei Batman. E allora parliamo di questo ultimo capitolo e un pò più in generale di tutta la saga Arkham che secondo me è una delle rappresentazioni migliori dell'universo fumettistico del pipistrello o sicuramente una delle mie preferite. Cercherò di fare zero spoiler per quanto gli sviluppatori abbiano inserito delle chicche geniali che andrebbero urlate ai quattro venti. Benvenuti a Gotham.

giovedì 4 giugno 2015

Un overdose di sole e follia!

Oggi parlerò per la prima volta di un'esclusiva XBOX ONE, forse una delle poche a non essere stata portata anche su PC. Inoltre è uno di quei giochi davvero fighi che vale la pena di giocare.
Sto parlando di Sunset Overdrive, sviluppato da Insomniac, creatrice di Ratchet&Clank per la Sony e ora passata alla concorrenza con il botto realizzando un gioco folle e pieno di citazioni videoludiche e che per questo ne sfrutta e ironizza tutti i clichè in una formula open world divertente e innovativa. Entriamo quindi a Sunset City.

lunedì 20 aprile 2015

Cacciatori sognanti.

Ho concluso da poco la mia esperienza in Bloodborne. Tanto è stato detto e tanto è possibile vedere, tramite i moltissimi video di youtube che escono costantemente a testimonianza degli innumerevoli giocatori alle prese con nemici fortissimi e boss infami. Con questo seguito spirituale della serie Souls ( Demon's Souls, Dark Souls), il famoso game director Hidetaka Miyazaki al comando di From Software, ci porta in una cittadina gotica come non mai, costruita tramite un level design da paura e popolata da creature che paiono uscite da tutta la mitologia horror immaginabile e forse anche di più. Con un gameplay più dinamico e veloce e una trama misteriosa e intrigante. Questa volta la mia analisi andrà dritta al sodo della mia esperienza, niente giri di parole: il gioco è un capolavoro sotto tantissimi punti di vista. Entriamo nel dettaglio.

lunedì 30 marzo 2015

7 sfere, ancora una volta.

Sono passati anni da quando vidi per la prima volta la saga di Dragon Ball trasmessa in tv e me ne appassionai. Eppure ripetutamente e ciclicamente continua a essere riproposta tutt'ora, tanto che ad un certo punto ho pensato, come tanti altri, che non se ne potesse più. Eppure in Giappone la saga sta vivendo una rinascita. Escono nuovi film, nuovi personaggi vengono creati e inseriti nella mitologia e ovviamente i videogiochi dedicati non smettono di essere sviluppati neanche per un anno. Dopo aver conosciuto il picco massimo con il Tenkaichi 3 su PS2 però, Dragon Ball come videogioco sembrava non riuscire più a regalare le stesse emozioni, fino ad ora almeno. Dopo tante sperimentazioni e tentativi falliti infatti, Namco Bandai è riuscita a produrre e a pubblicare un gioco sulla serie che portasse finalmente una rinfrescata, giocabile dai fan di vecchia data come dai più recenti appassionati. Un'opera in grado di conservare lo spirito del manga e dell'anime senza annoiare e ricadere nelle solite vecchie trame. Parliamo di Dragon Ball Xenoverse.

martedì 24 marzo 2015

L'ordine nel caos.

Si è fatto un gran parlare di The Order: 1886 negli ultimi tempi. Atteso come l'esclusiva della svolta per PS4 per molti si è rivelata una delusione cocente. Il gioco non è come ci si aspettava, non dura niente, è troppo facile, non vale 70 euro, sono alcune delle critiche che ho sentito. Questo è il tipico gioco di cui mi piace parlare, perchè il media videoludico è ormai diventato troppo mainstream e spesso quando una nuova IP tenta di tornare a far valere delle caratteristiche che in passato erano comunemente apprezzate, questa viene accusata di avere un sacco di difetti e di avere un pessimo game design alle spalle. Ho parlato con molti che lo hanno giocato e una delle critiche più frequenti è stata che non vale i soldi del biglietto. Io non spendo mai più di 20-30 euro per un gioco al day one, sfruttando varie offerte, quindi evito di farmi il sangue amaro togliendo il prezzo pagato dalla valutazione del gioco in sè, cosa che andrebbe fatta sempre a prescindere. Vediamo di parlarne più chiaramente.

venerdì 27 febbraio 2015

Infamia con lode.


      Sin dal primo capitolo uscito su PS3, i Sucker Punch, sviluppatori conosciuti in precedenza per la saga di Sly Cooper, hanno dimostrato di saperci fare. Dove il gioco mancava in meccaniche e ripetitività, colmava con narrazione e colpi di scena. Sto parlando ovviamente della saga di Infamous, arrivata al terzo capitolo, non numerato, escludendo le espansioni DLC, in cui l'elettrico Cole MCGrath diventava un vampiro. Come dicevo gli sviluppatori di Infamous hanno saputo creare un universo immaginifico basato sul dualismo eroe/antieroe lasciando al giocatore la possibilità di plasmare il proprio alter ego attraverso le proprie scelte con conseguenze sulle vicende narrate e sui poteri acquisiti. Punti guadagnati anche a seconda delle azioni in game che vanno a riempire una barra di kharma, tant'è che il gioco si può riassumere con una frase: sarai un eroe o sarai un infame? Questa saga è sicuramente una delle più meritevoli tra le nuove IP che sono nate nell'era PS3. Dopo un anno dall'uscita dell'ultimo capitolo su PS4 ripercorriamo brevemente la saga per vedere in che modo si è evoluta e cosa possiamo aspettarci in futuro.

mercoledì 18 febbraio 2015

I colori del regno - KoLoKo!

Ciao a tutti! Oggi parliamo di un gioco che mi ha portato via un bel pò di tempo ultimamente. Sto parlando di KoLoKo, uscito da poco sul Play Store, è un arcade per smartphone e tablet in cui al comando di una sfera dovrete passare attraverso delle piattaforme colorate che potrete superare solo selezionando il colore corretto con il giusto tempismo. Ovviamente più passa il tempo più l'impresa diventa difficile. Inoltre ogni volta che supererete con successo una piattaforma guadagnerete punti colore che vi permetteranno di sbloccare simpatiche personalizzazioni per la vostra sfera.

Cosa ha di particolare questo gioco da avermi preso così tanto? Beh il fatto che l'ho sviluppato io magari c'entra qualcosa. =)


KoLoKo è nato infatti da un mio esperimento didattico durato circa un mese, in cui ho ideato, sviluppato e infine pubblicato un progetto minore sia per mettermi alla prova, sia per poter affrontare e imparare a gestire tutte le problematiche che comporta pubblicare un videogioco.

Così partendo dall'idea iniziale ho realizzato un prototipo che poi passaggio dopo passaggio si è trasformato in qualcosa di più complesso che mi ha permesso di apprendere molte cose nuove, come ad esempio l'implementazione di tutti i servizi di Google.

Se volete saperne di più non esitate a contattarmi.

Ovviamente aspetto anche commenti, consigli e pareri!
E qui trovate il link al Play Store per poter scaricare KoLoKo! Condividete!



venerdì 30 gennaio 2015

Cuori valorosi.

Pochi mesi fa, per commemorare il centenario della Prima Guerra Mondiale Ubisoft Montpellier ha pubblicato un videogioco sul tema, chiamato Valiant Hearts: The Great War. Nella forma di un'avventura grafica in 2d, la trama di dipana facendoci consocere diversi personaggi i cui destini ben presto si incroceranno. Usando il bellissimo motore grafco Ubi Framework, usato per gli ultimi Rayman e Child of Light, altre perle videoludiche da non sottovalutare, gli sviluppatori dipingono la loro visione della prima guerra mondiale portando il consueto stile Ubisoft e anche qualcosa di personale. Come al solito se l'avete già giocato capirete meglio alcune mie osservazioni, ma ho comunque mantenuto i possibili spoiler a minimo. Andiamo quindi a vedere più nel dettaglio.

lunedì 19 gennaio 2015

La sperimentazione degli dei.

Con la curiosità del game designer mi interesso molto a tutti i tipi di sperimentazione videoludica, sia che questi avvengano sul comparto tecnico/artistico, sul fronte del gameplay o da un punto di vista narrativo. Sempre più spesso recentemente i videogame indipendenti hanno dato dimostrazione di quanto possano essere splendidamente realizzate alcune idee. Per fortuna anche le case sviluppatrici più famose ogni tanto provano a sperimentare e creare qualcosa di originale che non serva solo a riempire i loro portafogli. Io come appassionato del mondo anime e manga giapponese non potevo esimermi dal provare con mano quello che secondo me è un esempio lampante di quanto detto. Sto parlando di Asura's Wrath, videogame action uscito qualche tempo fa su PS3 e Xbox360. Questo titolo è molto particolare e si differenzia parecchio dai classici del genere action come ad esempio God of War, da cui sicuramente trae una certa ispirazione, per svariati motivi.

venerdì 16 gennaio 2015

Idee fantasmiche.

Spesso accade di avere un'idea che sembra brillante. Sarà successo a tutti. Qualsiasi giocatore un giorno avrà pensato: cavolo che figata sarebbe se facessero un gioco così! Con queste caratteristiche e questa trama!
Ora pensate per un momento di essere un aspirante sviluppatore di videogame, e ogni volta che vi viene un'idea che ritenete buona, anche se al momento per voi irrealizzabile, ve la scriviate.
E infine pensate se, mesi dopo aver scritto quell'idea, qualcuno annunciasse un gioco con caratteristiche davvero simili a quelle da voi pensate. Da una parte ne sareste contenti, dopotutto non siete così male se qualcuno sta realizzando qualcosa che avete pensato, dall'altra avreste un pò di delusione perchè allo sviluppo avreste voluto partecipare anche voi. Questo è quello che mi è successo con un gioco uscito qualche mese fa che ha in parte rappresentato la realizzazione di un sogno e dall'altra la bruciante consapevolezza che poteva essere fatto di meglio.
Sto parlando di Murdered: Soul Suspect e vediamo perchè.

mercoledì 14 gennaio 2015

Natale a San Andreas.

Grand Theft Auto V è stato uno dei giochi più attesi del 2013 e nonostante il grandissimo successo ottenuto molti ancora aspettavano con ansia l'arrivo della versione in alta definizione sulle console di ultima generazione per poter affrontare l'esperienza con la massima qualità possibile.
Allo stesso modo ci sono altri che ancora attendono la sua uscita su PC, rimandata a marzo purtroppo. Io dopo averlo iniziato su PS3 al day one e averlo lasciato in sospeso per svariati motivi, ho approfittato di un'offerta e sono passato alla versione PS4 riuscendo finalmente, durante il periodo natalizio, a dedicargli le attenzioni che sicuramente merita. Quello di cui voglio parlare però non è solo del gioco in sè, che ho trovato ben fatto in ogni particolare. Voglio parlare di un'unica caratteristica che probabilmente non è neanche considerata importante da molti giocatori, ma che fa parte del pacchetto. Vediamo di cosa si tratta.

lunedì 12 gennaio 2015

L'unione fa la forza?

Uniti. Questa è la parola scelta per rappresentare l'ultimo Assassin's Creed. Uscito il 13 novembre scorso il gioco ha subito pesanti critiche per via di svariate problematiche e bug presenti al lancio. Le lamentele sono state così tante che Ubisoft è corsa subito ai ripari con svariate patch correttive, decidendo inoltre di rendere gratuito per tutti, una volta uscito, il DLC/espansione già in sviluppo.
E' stato annunciato che il 13 e 14 gennaio sarà rilasciato per le varie piattaforme il suddetto DLC gratuito chiamato Dead Kings. Ho deciso quindi di cogliere l'occasione per tirare le mie conclusioni sul gioco base, dopo averlo giocato per un mese intero e avendolo completato praticamente al 100%. Tramite questa analisi esprimerò delle osservazioni sul gioco confrontandolo in qualche modo anche con gli altri capitoli della saga e soffermandomi su alcune problematiche di design. Ovviamente la comprensione di questi aspetti aumenta se avete completato il gioco e se ancora non lo avete iniziato il mio consiglio è di finirlo, prima di leggere questo post, per poterlo così valutare senza essere influenzati. Cominciamo allora!

venerdì 9 gennaio 2015

Un gioco per domarli.

La saga del Signore degli Anelli è una delle opere di letteratura più maestose create dalla mente umana. Così come tutta la mitologia riguardante la Terra di Mezzo. Il merito di tutto questo va allo stimatissimo J.R.R Tolkien per tutta la sua fantasia e il suo impegno. Oggi però sono qui per parlare dell'ultima opera videoludica basata su questa epica mitologia: L'ombra di Mordor, sviluppato da Monolith Productions e pubblicato da Warner Bros. Uscito ad ottobre, questo action adventure che pareva essere solo un miscuglio di meccaniche rubate neanche troppo furtivamente da altri giochi di successo, si è rivelato invece una sorpresa inaspettata sia per molti giocatori, che per la stampa specializzata. Questo dimostra che l'importante non sono solo le meccaniche che inserisci, ma anche come le sviluppi, come le integri e come le usi nell'economia di gioco. Anche io ho apprezzato molto il gioco, trovandolo un degno midquel tra Lo Hobbit e ISDA, non solo per la trama che si prende delle licenze ma che riesce allo stesso tempo a non influire sullo svolgimento canonico degli eventi delle saghe principali, ma anche per le divertenti meccaniche e gli innovativi sistemi che mostrano cosa può dare la  next gen. Facciamo quindi un salto a Mordor.

mercoledì 7 gennaio 2015

Nel bene e nel male.


Lo scorso ottobre  è stato il mese di lancio per molti dei giochi rivelazione del 2014. Uno tra loro era atteso soprattutto per il nome del Game Designer che ne stava orchestrando i lavori: Shinji Mikami, il papà di Resident Evil. Ovviamente il gioco in questione non può che essere The Evil Within il primo vero ritorno al survival horror vecchio stile che mancava da davvero troppo tempo, soprattutto su console. Sono da tempo fan di tutto ciò che riguarda i videogame horror, i film horror e l'horror in generale. Penso che sia uno di quei generi che riesce a suscitare più emozioni negli appassionati. Quando il lavoro viene fatto bene certo. Non come praticamente quasi tutti i film recenti. Quindi dopo tanta attesa ho spolpato TEW e ho deciso che valeva la pena scriverne due righe, per valutare se finalmente siamo di nuovo al cospetto di un valido elemento del genere, oppure no, anche in previsione dell'ormai prossima uscita dei DLC/espansioni promessi.

venerdì 2 gennaio 2015

Verso l'infinito e oltre!

Ciao a tutti! Ho deciso di creare questo blog per parlare di svariati argomenti di mio interesse, cercando di essere il più diretto e chiaro possibile. Serie tv, cinema e fumetti, sono alcune delle cose di cui sono appassionato ma ciò che mi coinvolge maggiormente è il mondo dei videogame.
Così tanto che ho intrapreso la carriera dello sviluppatore di videogame indipendente.
A volte quindi discuterò degli ultimi giochi che ho giocato anche da punti di vista particolari concentrandomi magari solo su alcuni aspetti che hanno suscitato il mio interesse o problematiche che mi hanno infastidito, dando il mio parere personale.


Spero vogliate condividere i vostri pareri e commentare!

Buona lettura!